Francesco Laganà Rally della Valle D'Aosta

Si aprirà con il rally della Valle D'Aosta ,il tanto atteso Trofeo rally asfalto ,tra i partecipanti dell'ambita serie ci sarà il pugliese Francesco Laganà, il pilota che difenderà i colori della Maverik Rally Team farà affiancato dalla salentina Alessandra Guglielmi,la stessa con cui ha diviso la recente vittoria al Rally Città di Casarano (Lecce).
Il driver di Bari partirà con la chiara intenzione di ben figurare in questo trofeo,un trofeo che nella stagione 2003 ha visto Laganà vincitore della coppa Csai riservata alle vetture di gruppo N.
Come negli anni precedenti la vettura sarà una Mitsubishi evo VIII della Pro Race , un team quello della Pro Race molto professionale e compatto che darà sicuramente lustro alla stagione di Francesco Laganà.
Ad Aosta ,sarà presente un gruppo di ragazzi del Fans Club dedicato al pilota della Pro Race,i quali sicuramente inciteranno il pilota della Mitsubishi a far bene ,gli stessi capitanati dall'instancabile Cristian Quarta ,seguiranno tutte le restanti gare della stagione.
Per foto ed informazioni: www.francolagana.it

PILOTI DEL GARGANO "GINO DE SALVIA": 2° Rally dei Saraceni

Tutto pronto per la "scuderia Piloti del Gargano -Gino De Salvia " in occasione del 2° Rally dei Saraceni del 23 e 24 Aprile che si disputerà a Cercemaggiore (CB).L'equipaggio di punta della scuderia sarà quello composto da Pietro Azzarone e Massimo Sansone che a bordo di una Renault Clio Williams di classe A7 punteranno alla vittoria finale del rally e battere l'agguerrita concorrenza,e riuscire a battere i fortissimi equipaggi locali con le performanti N3.
Occhi puntati anche sulla classe A6 dove il pilota Davide Catalano,in coppia con Domenico Ortuso,punterà alla vittoria di classe ed ad un buon piazzamento nella classifica assoluta con la sua Peugot 106.
Solitario in classe A0 invece il duo composto da Michele Lauriola e Libero Falcone pronti a disputare una gara regolare,con l'obbiettivo di tirare fuori il massimo dalla loro Fiat Seicento e piazzarsi davanti a vetture più potenti nella classifica assoluta.
Tra le omologazioni Scadute due equipaggi si daranno battaglia nell'affollata OS1 composti da l'ormai esperto Franco D'Errico navigato da Saverio Cotrufo e Mario Gatta in coppia con il giovane Marco Prencipe,entrambi a bordo delle loro performanti Renault 5 cercheranno di non dare spazio agli avversari lungo le strade molisane.

L'impatto economico del Supermag Rally Italia Sardinia

L'importanza del sistema economico generato da un appuntamento sportivo Italia, Un evento di rilevanza internazionale, come un Rally Mondiale, è un evento dal fortissimo impatto sull'area geografica ospitante, soprattutto in termini economici. Il rally iridato non solo richiama pubblico, ma ospita quel comparto economico itinerante rappresentato dal mondo delle squadre, dei team, degli addetti ai lavori. Una sorta di grandissimo circo composto da decine di organizzazioni di tipo imprenditoriale, come le squadre, vere e proprie aziende, che deve rivolgersi all'offerta di beni e servizi presenti sul territorio ospitante. Non solo quindi ricettività alberghiera e ristorazione, ma anche servizi diversi come vigilanza, logistica, allestimenti, stampa promozionale ecc.. L'evento in definitiva genera una nuova economia nell'area, richiede l'apporto di nuova forza lavoro, crea relazioni con le istituzioni e si pone in equilibrio con l'ambiente rendendo visibile in tutto il mondo la regione.
L'impatto economico della scorsa edizione del Rally Italia Sardinia è stato fortissimo. L'evento infatti è caduto, come anche quest'anno, in un periodo dell'anno lontano dai picchi dei flussi turistici in giornate che, se non ci fosse stato il Rally Sardinia, avrebbero registrato stanze vuote in albergo e tavoli lasciati apparecchiati. Gli organizzatori hanno stimato nel 2004 un incremento diretto di 3,5 milioni di euro di cui l' 80 % speso in Sardegna. La struttura organizzatrice ha utilizzato risorse umane, tecniche e finanziarie per certa parte di sistemi d'offerta extra territoriali, ma anche di fornitori e mano d'opera locale. Per il 2005 nell'arco di dieci giorni, periodo “clou” della manifestazione, si prevede per la sola struttura organizzativa l'impiego di 1.500 persone, di cui 1200 tra commissari sportivi e commissari di percorso provenienti da tutta Italia. Solo in Sardegna verranno impiegate 600 persone. L'afflusso di spettatori si stima in circa 60.000 al giorno. I 1.500 mq del Rally Village contribuiscono a promuovere la visibilità di comuni e di aziende del territorio e non, dando loro un forte impulso produttivo.
Un altro fattore di grande importanza è la visibilità mediatica di un evento che si traduce nella visibilità mediatica del territorio stesso, soprattutto quando questo è componente caratteristica dell'evento. Proprio come nel caso di un Rally, dove i paesaggi e la natura non sono solo una cornice amena ma anche fattori che condizionano le performance agonistiche dei protagonisti. La natura ed i paesaggi della Sardegna vengono esaltati sul fronte della visibilità svelando le risorse meno conosciute dai flussi turistici abituali, anche grazie alla scelta delle prove speciali.
La copertura televisiva del Rally Italia Sardinia da un lato confluisce nella programmazione internazionale della ISC, la società guidata da David Richards e titolare dei diritti del Campionato Mondiale Rally, dall'altro gode di una programmazione nazionale. Nel 2004 il Rally Italia Sardina ha registrato circa 100 milioni di spettatori a livello mondiale. A livello nazionale le stime riportano circa 44,8 milioni di spettatori. Per il 2005 oltre alla ISC è prevista una programmazione nazionale sulle reti Rai, Mediaset, SportNuvolari Channel e Canale Italia oltre alle radio e ai siti web.

Pro Race: Rally della Valle D'Aosta - Rally del Taro

Per il team di Ariccia (Roma) sarà un fine settimana intenso,infatti la struttura di Marco Perniconi sarà impegnata su due fronti con le sue Mitsubishi Evo .
Al rally della Valle D'Aosta, prima prova del trofeo rally asfalto, la Pro Race schiererà Francesco Laganà, che dopo la vittoria al Rally Città di Casarano, parte per l'avventura del TRA con la chiara intenzione di ben figurare,a dividere l'abitacolo con il pilota pugliese ci sarà Alessandra Guglielmi, i due protagonisti delle gare della nostra penisola da molti anni, affronteranno il trofeo asfalto che due anni orsono( con denominazione T.I.R) aveva visto primeggiare il pilota della Pro Race nella classifica riservata alle vetture di gruppo N. La gara partirà in piazza Vittorio Veneto a St Vincent sabato 23 per la disputa di un asola prova,poi la gara avrà seguito la domenica per la disputa delle restanti sei prove con arrivo sempre nella città turistica di St Vincent domenica 24 alle 19.
A difendere i colori del team di Ariccia nella seconda prova del campionato I.R.C ci sarà Luca Corsetti ,la gara valida per tale campionato sarà il rally del Taro (Parma). Il pilota della provincia di Frosinone ,da anni in forza alla Pro Race, sarà affiancato da Massimo Conti, i due reduci dalla bellissima prestazione del rally del Lirenas,dove ricordiamolo ,conquistarono ottima seconda piazza di gruppo N,nella gara Emiliana cercheranno di confermare la performance ottenuta sulle strade di casa.Ad affiancare equipaggio frusinate ci sarà il giovane Marco Cassarà, il quale si avvallerà dell'esperienza di Nicola Arena, il pilota di Roma sarà presente nelle restanti prove del campionato I.R.C .
Quindi un Week-End dove il team di Ariccia è chiamato a confermare tutta la sua professionalità,professionalità che darà sicuramente lustro ai suoi portacolori.

GIOVEDI' I FUNERALI DI LUCA BIRARDA

FISSATA LA DATA PER ULTIMO SALUTO A LUCA BIRARDA. I FUNERALI GIOVEDI' NELLA CHIESA DI CAPORIACCO.

Con il presente comunicato la famiglia Birarda desidera ringraziare tutti coloro i quali in queste ore stanno facendo sentire la loro vicinanza alla famiglia colpita alle prime luci dell'alba di ieri dalla tragica e prematura scomparsa di Luca Birarda il pilota trentenne campione 2004 del Trofeo Peugeot Competition Rally Internazionali deceduto per le gravi ferite riportate al capo ed agli organi interni a seguito dell' incidente stradale verificatosi nei pressi di Martignacco (UD).
La famiglia rende inoltre noto che i funerali di Luca Birarda si svolgeranno nella giornata di giovedì 21 aprile alle ore 15.00 nella Chiesa di Caporiacco Comune di Colloredo di Monte Albano (UD).

L'addetto Stampa
Alessandro Rizzo
Tel 328/9327457- 329/7780609
E mail: rizzorally@tiscali.it

I test Aspettando la partenza del Supermag Rally Italia Sardinia 2005, i team impegnati nella quinta prova del Campionato del Mondo Rally FIA e terza prova del Campionato del Mondo Rally Junior FIA, stanno effettuando sull'isola dei test tecnici con le vetture da gara. Già lo scorso anno la Sardegna aveva ospitato diverse sessioni di prove, la Peugeot in Febbraio, sugli sterrati della Gallura e di Sassari, per preparare la trasferta in Messico della 307 Wrc, in Dicembre è stata la volta di Citroen con il Campione del Mondo Sebastien Loeb, e di Mitsubishi con Harri Rovampera, Gilles Panizzi e Gianluigi Galli. Quest'anno in Febbraio anche Subaru e Pirelli hanno svolto nella zona di Cagliari e di Oristano dei test sulla nuova Subaru Impresa St11, la vettura che ha esordito in gara nel recente Rally del Messico in Marzo con il pilota australiano Chris Atkinson e il norvegese Setter Solberg. Nel mese di Marzo anche Citroen ha effettuato dei test con il francese Sebastien Loeb e il belga François Duval e Peugeot con l'estone Markko Martin e il finlandese Marcus Gronholm. Adesso sarà la volta dei test Skoda con il tedesco Armin Schwarz e finlandese Janne Tuohino, in programma da oggi a Giovedì 21 nella zona di Tempio Pausania, poi Ford con Toni Gardemeister (FIN) e Roman Kresta (Repubblica Ceca), Mercoledì 20 e Giovedì 21 a Tempio Pausania, Luras e Osilo, ed infine da Giovedì 21 a Sabato 23 i test Fiat con Mirco Baldacci a Berchidda.
Le tappe
1^ tappa 29 Aprile: Terranova, Crastazza e Mamone Alà dei Sardi è un centro agro pastorale situato nella zona più selvaggia della Gallura, sorvolata da aquile e sparvieri e teatro di scorribande di cinghiali, volpi e gatti selvatici. Il centro sviluppatosi a più di 600 metri di altezza è circondato da vasti sughereti e da boschi di lecci che sovrastano numerosi nuraghi. Le case, in cocci di granito a vista, documentano una secolare attività, legata all'uso della pietra. Monti, patria del Vermentino, si sviluppa sulle colline di granito tra le montagne di Alà dei Sardi e il Monte Limbara, circondato da macchia mediterranea e vigneti. La sua economia inizialmente basata su allevamento e pastorizia ha potuto in tempi recenti contare su una forte espansione nel mercato vinicolo e gastronomico. Buddusò, pittoresco e attivo centro del Monte Acuto, sorge alle pendici dell'omonimo altopiano ed è facilmente riconoscibile per i suoi palazzi costruiti interamente in pietra locale: il granito materia prima per eccellenza nella zona. Tra gli appuntamenti che lo hanno reso famoso il Simposio Internazionale del Granito con la partecipazione di scultori provenienti da tutto il mondo. Diverse le opere esposte presso il Museo di Arte Contemporanea e le sculture che arricchiscono il centro del comune. Numerosi anche i monumenti archeologici che testimoniano la presenza dell'uomo nell'età preistorica: Dolmen, Menhir e Tombe dei Giganti e, ovviamente, una trentina di nuraghi, unico tra tutti il nuraghe “Loelle”. Lasciandosi alle spalle i sughereti si arriva a Bitti, adagiata in una conca riparata, dove gli abiti tradizionali degli anziani, i riti antichi e le numerose sagre convivono con lo spiccato senso imprenditoriale delle giovani generazioni. Onanì è un antico borgo caratterizzato dalla presenza di Domus de Jana, letteralmente “case delle streghe”, Tombe dei Giganti e di una deliziosa chiesetta romanica dedicata a San Pietro. Bellissimi anche i murales dai colori delicati che decorano i muri di alcune abitazioni. D'obbligo una sosta gastronomica per assaggiare pecorino e ricotta freschissima.
2^ tappa 30 Aprile: Pattada, Oschiri e Calangianus Pattada, patria del famoso coltello “pattadese” è il centro più elevato della provincia di Sassari: quasi ottocento metri sul il livello del mare sopra un colle che domina il Monte Lerno e la valle di Riu Mannu. Il centro si sviluppa tra vie e vicoli scoscesi sui quali si aprono numerose botteghe dei maestri artigiani. La “pattadese” un coltello a serramanico, dall'impugnatura di corno ovino e bovino è ormai famosa oltre i confini dell'isola. Al confine tra Logudoro, Monte Acuto e Gallura, in posizione strategica, sorge Oschiri, centro di antiche origini come testimoniano le numerose chiese romaniche del territorio. La più importante è Nostra Signora di Castro eretta nel XII secolo e sede vescovile sino al XVI secolo. Calangianus è il centro più importante in tutta l'isola per la lavorazione del sughero e non è difficile, osservando i boschi di sughere che la circondano a perdita d'occhio, capirne le motivazioni. Il centro sviluppatosi intorno al 1700 ha visto la sua prima fabbrica nel 1851. Oltre ai tappi gli artigiani locali producono rivestimenti per bottiglie, vasi, cornici, rivestimenti per interni e materiali isolanti per l'edilizia. Nel borgo che mantiene intatta la sua identità rurale si può visitare la chiesa parrocchiale di Santa Giusta del 1500 al cui interno è custodito un dipinto del XVI secolo di A. Lussu. Tra gli itinerari della zona Monti Deu che domina la piana tra Calangianus e Nuchis e conserva evidenti resti di età nuragica.
3^ tappa 1 Maggio: Sant'Antonio di Gallura, Olbia, Tempio Pausania, Bortigiadas, Aggius e Viddalba Sant'Antonio di Gallura, adagiata alle falde del monte Naracu, con il suo borgo ben strutturato, le case basse e chiare, rivela la sua origine agro-pastorale. Il centro merita una visita anche solo per assaggiare i tipici dolci prodotti ancora secondo antiche ricette: la cojella focaccia dolce arricchita con grasso di maiale, le casciadine di ricotta e pasta fine e gli acciuleddi treccine di pasta friabile insaporite con il miele. La città di Olbia, centro pulsante e moderno dell'isola, è un importante scalo aeroportuale e soprattutto portuale. Grazie all'insenatura naturale, con oltre 2.500 anni di storia, Olbia è diventata un importante porto commerciale. Passeggiando lungo Corso Umberto, la strada più animata e piena di vita, si può visitare il Palazzo Comunale in stile liberty. Di fronte ad Olbia, nell'omonimo golfo, imponente si staglia l'isola di Tavolara, uno sperone di pietra calcarea alto 565 metri. Tempio Pausania, distesa su un altopiano di vigneti e sughereti, dominata dalle alture del Monte Limbara, è nata dai resti della romana Gemellae capitale del Giudicato di Gallura. La sua economia si basa sull'allevamento dei bovini, sull'industria del sughero e sulla produzione di vini. Nel centro storico perfettamente conservato si possono ammirare le case imponenti edificate in granito grigio che delimitano vicoli, piazzette, passaggi, cortili e piccoli giardini. Da visitare il settecentesco complesso parrocchiale della Cattedrale di San Pietro, della Chiesa di Santa Croce e dell'Oratorio del Rosario. In periferia le terme di Rinaggiu, note fin dall'antichità per le doti curative diuretiche delle sue acque. Bortigiadas è un interessante borgo della Gallura che vive di agricoltura e turismo, grazie anche al Museo Mineralogico contenente numerosi pezzi di grande pregio. Nei dintorni sorge il nuraghe Su Nuracu; di notevole bellezza la vetta di Monte Salici con la sua abbondante vegetazione. Aggius situato a mt 514 sul livello del mare, è un tipico paese gallurese, che si trova in mezzo ai nuraghi, ai piedi della seghettata cresta granitica detta "Monti di Aggius". Monti Sotza ( mt. 789) e della Croce (mt. 666). Il panorama è certamente uno dei più belli della Sardegna: incastonato tra rocce granitiche dalle forme bizzarre, sugheri secolari e vigneti. Nei dintorni la “Valle della luna” un paesaggio dantesco di affioranti rocce granitiche, che si ergono quasi come gruppi statuari appositamente installati da un abile scenografo. Descrivere queste opere d'arte del vento non è possibile perché la realtà è superiore a quanto si possa immaginare o raccontare. Viddalba, adagiato vicino al fiume Coghinas, fa parte dei centri dislocati ai margini di una fertile pianura costeggiata dalla catena montuosa di porfido rosso nota come Monte Ruju. Famose le suggestive sculture naturalistiche inglobate in uno scenario di suggestiva bellezza.

AGGIORNAMENTI AL CALENDARIO ACI/CSAI 2005

Slalom

• Supergara del 15 maggio, Slalom Neive/Mango, rinviato a data da destinarsi
• 1° Slalom Città di Parghelia-Zaccanopoli (VV) organizzato dall'A.C. Vibo Valentia è stato spostato dal 26/6 al 3/7/2005.

Rally  
3 aprile: Sporting Club (TP), Rally dei Tre Feudi, rinviato all'8 maggio.

Velocità in Salita
24.07.2005 A.S. Promorace I° - Supersalita Show Trofeo Città' di Bolsena (VT Lazio) Naz. (Ris. a inviti) nuova iscrizione.

Creo Consulting al fianco di Giandalone al Rally del Barocco Ibleo

Esordio stagionale nella gara ragusana valida quale 3° appuntamento della Coppa Italia 8^ Zona del binomio formato dal pilota corleonese navigato dal palermitano Giovanni Barreca su Peugeot 106 gruppo N e la società di management coordinata da Gaetano Migliore

Milano - Prosegue l'intenso lavoro di management di Creo Consulting, la società di consulenza in strategie finanziarie, che segue i programmi di alcuni dei driver più in vista del panorama nazionale. In Sicilia è stata siglata la collaborazione per il 2005 con il forte pilota di Corleone (PA) Michele Giandalone, vincitore di due edizioni del Rally dello Jato e protagonista per vari anni del Trofeo Peugeot. Nella stagione in corso Giandalone dividerà la sua Peugeot 106 1.6 16 V di gruppo, preparata ed assistita dai F.lli Cacciatore, con l'esperto navigatore di Palermo Giovanni Barreca.
La collaborazione tra Creo e l'equipaggio portacolori della Agrigento Rally Sport, partirà il prossimo fine settimana al Rally del Barocco Ibleo, dove il corleonese farà il suo esordio stagionale; la sinergia, siglata per l'intero 2005, ha lo scopo di ottimizzare la comunicazione diretta con il pubblico per alcuni partner commerciali di Creo Consulting, particolarmente attente alla platea isolana.
-“Un fine settimana dove il coordinamento sarà essenziale per pianificare al meglio i vari impegni in diverse parti d'Italia, grande investimento di energie che garantiranno ai nostri partner una comunicazione a tutto campo”- hanno commentato dall'ufficio marketing di Creo Consulting.

I dettagli della scomparsa del giovane driver udinese Luca Birarda:

• formato testuale (Fonte: http://www.gazzettino.it/)
• 1^ Pagina de "Il Gazzettino" di Udine 19/04/05;
• 1^ Pagina del "Messaggero Veneto" del 19/04/05.

FOTO GRANDE DI LUCA BIRARDA

 

COMUNICATO UFFICIALE SULLA SCOMPARSA DI LUCA BIRARDA

IL MONDO DEI RALLY PIANGE LUCA BIRARDA. UN INCIDENTE STRADALE STRONCA LA VITA DEL GIOVANE E FORTE DRIVER FRIULANO.

Era un ragazzo eccezionale uno che amava la competizione allo stesso modo di come amava la vita Luca Birarda non c'è più se n'è andato per sempre in una fredda nottata di aprile, il destino ha voluto così scrivere la parola fine nel libro della sua vita, un libro durato appena 30 capitoli privando l'ambiente di una persona splendida, una persona innamorata delle corse su strada, una persona unica sempre la stessa sia in macchina che fuori.
E' stato un incidente stradale ha togliergli la vita un incidente avvenuto nei pressi di Martignacco un paesino a pochi chilometri da Udine. Luca tornava da una serata trascorsa in compagnia degli amici quando forse per via dell'asfalto reso viscido dalla pioggia caduta in serata la sua vettura è uscita dalla sede stradale andandosi a schiantare contro il guard-rail. Per il neo vincitore del Trofeo Peugeot Competition Rally Internazionali, il monomarca riservato alle 206 Rc che si è corso nel 2004 nell'ambito delle gare valevoli per i 2 maggiori campionati Italiani di specialità non c'è stato nulla da fare è morto sul colpo a seguito delle ferite riportate dal tremendo impatto.
"Biri Biri" questo lo pseudonimo con il quale Luca Birarda era conosciuto nell'ambiente dei rally era nato ad Udine il primo aprile del 1975 aveva cominciato a muovere i primi passi nei rally a bordo della Peugeot 205 gruppo N distinguendosi sempre per velocità e grinta agonistica. Le prime soddisfazioni cominciano ad arrivare alla guida della Fiat 600 sporting, con la piccolina il driver di Colloredo di Monte Albano partecipa infatti all'omonimo trofeo alternando ottimi piazzamenti a prestazioni condizionate dalla sfortuna. Alla prima occasione con una vettura di vertice, il Rally del Sagittario del 2003 corso a bordo di una Renault Clio Williams gruppo A, Birarda centra il secondo posto assoluto a soli 4 decimi dal vincitore. Nel 2004 la grande stagione coronata dal successo nel Trofeo Peugeot Competition il monomarca che la casa del Leone riserva ai clienti sportivi schierati con le 206 Rc. Il giovane pilota della provincia di Udine fa suo il successo raccogliendo 7 vittorie su 10 partecipazioni imponendosi al San Marino, al Salento, al Valli Pordenonesi, all'Alpi Orientali, a Sanremo, Como e San Crispino risultati che gli hanno anche permesso di terminare la stagione al nono posto nella classifica del Trofeo Nazionale Csai gruppo N 2 ruote motrici del CIR con 28 punti ed al nono posto nella Coppa Csai gruppo N 2 ruote motrici del Trofeo Rally con 24 punti. Ma le soddisfazioni nel suo ultimo anno di attività agonistica non sono finite, nel Rally delle Polizie Europee gara affrontata con la 206 S.1600 della Racing Lions il friulano coglie un positivo 3° posto assoluto. Spettacolo invece al Motor Show dove segna tempi straordinari ma dove la sfortuna gli si accanisce contro: rompe 2 semiassi e chiude al 4° posto. Il suo 2005 sarebbe dovuto partire sabato scorso con la partecipazione al Rally Azzano Terra gara alla quale era iscritto col numero 26 e dove non ha potuto prender parte per motivi personali doveva essere per lui un occasione per verificare il proprio stato di forma in vista del più impegnativo appuntamento con il Rally della Valle D'Aosta "ouverture" del Trofeo Rally Asfalto e del monomarca Peugeot sezione nella quale Birarda avrebbe dovuto cimentarsi col chiaro intento di difendere il titolo.
Incerta al momento la data dei funerali.
Ciao Luca, che il cielo ti sia amico.

L'addetto Stampa
Alessandro Rizzo
Tel 328/9327457- 329/7780609
E mail: rizzorally@tiscali.it

Tre tappe per complessive 17 prove speciali (349,85 km) e un percorso totale di 1192,28 Km: questo l'identikit del Supermag Rally Italia Sardinia 2005.
Molte le novità dell'edizione 2005 rispetto a quella che l'ha preceduta, ad iniziare dal percorso di gara mutato del 75%. Un intervento radicale per rendere la gara più fluida e con prove speciali leggermente più veloci. Il parco assistenza sarà ubicato ad Olbia nella vasta area del Molo Brin, adiacente al Museo Archeologico, dove saranno ospitati anche quest'anno la sala stampa e il Rally Headquarter. Una scelta effettuata per avvicinare la città di Olbia e gli appassionati italiani e stranieri allo spettacolare ambiente del mondiale rally. Lo SHAKEDOWN si terrà a “La Crucitta” giovedì 28 aprile dalle ore 08.00 alle ore 13.00. Un'area di servizio predisposta nella zona industriale di Sant'Antonio di Gallura per i vari team farà da contorno ai 4,31 km del tratto cronometrato.
LE SPECIALI. “I crono in programma saranno 17 –ha commentato il responsabile del percorso Carlo Cassina- 8 ripetuti due volte più la prova per la diretta televisiva. La prima tappa comprende 6 prove speciali (3 da ripetersi due volte), la seconda tappa prevede 4 prove speciali (2 da ripetersi due volte) a cui va ad aggiungersi la prova tv il secondo giorno,,la terza tappa avrà 6 prove speciali (3 da ripetersi due volte). Anche quest'anno –continua Cassina- nelle prime due tappe il percorso si sviluppa con una distanza massima di 50 km dal parco assistenza di Olbia, con il Monte Limbara come punto centrale. Le prime due giornate di gara percorreranno la regione del Monte Acuto a ridosso di Berchidda, Buddusò, Bitti, Onanì, Pattada, Monti e Alà dei Sardi. Il terzo giorno il rally si sposterà in Gallura nelle zone di Sant'Antonio, Tempio, Aggius e Bortigiadas”.
La 1^ tappa venerdì 29 aprile è composta da tre ps piuttosto lunghe per un totale di 139,70 km. cronometrati. Le prime due guidate, l'ultima veloce. “Si è cercato di ripercorrere in parte la filosofia di gara dello scorso anno –ha ribadito Cassina- con importanti novità soprattutto nella terza speciale in parte ricavata nella Casa di Reclusione di Mamone. La partenza e i primi 3 km sono infatti inseriti all'interno della colonia penale, una novità assoluta per un rally. Il crono poi percorre le strade del piccolo Comune di Onanì, sino al nuraghe Liri. E' una prova molto veloce, e anche molto bella,”.
La 2^ tappa sabato 30 aprile è composta da cinque PS per un totale di 144,01 km cronometrati. “Contrariamente all'anno scorso –confessa Cassina- ci saranno solo due prove speciali, da ripetersi due volte, più la prova dedicata alla diretta televisiva. Le due speciali in linea faranno sicuramente classifica, e i quasi 40 km di Tandalò saranno resi ancora più duri dall'usura delle gomme molto sollecitate. La speciale di Tandalò è la più lunga del rally, ottenuta unendo le speciali di Sas Molas e Tandalò della scorsa edizione. E' un crono medio veloce con continui cambi di ritmo, disegnato ed ideato per essere il “provone” del rally. La parte finale non avrà i dossi spettacolari definiti “Gobbe del Cammello” per motivi di sicurezza”.
La 3^ tappa domenica 1 maggio avrà solo 66,14 km cronometrati e si svolgerà interamente in alta Gallura. “ E' una tappa più facile di quella dello scorso anno -segnala Carlo Cassina- perché non ci saranno le dure prove del Limbara. I piloti saranno più rilassati e faranno divertire di più anche gli spettatori”.

E' SCOMPARSO LUCA BIRARDA

ANCHE IL SALENTO E' IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DEL DRIVER FRIULANO LUCA BIRARDA

E' giunta inaspettata, questa mattina, la notizia della scomparsa, a seguito di un incidente stradale di cui non si conoscono ancora i dettagli, di Luca Birarda.
Il forte pilota trentenne di Colloredo di Montalbano (Udine), impegnato nell'Italiano Rally, aveva un rapporto privilegiato con la provincia di Lecce. Infatti, grazie alle sue diverse partecipazioni al Rally del Salento, proprio qui erano nate diverse conoscenze ed amicizie che lo avevano portato, tra le altre cose, a scegliere come suo addetto stampa personale un grande appassionato di rally del luogo.

Un ragazzo simpatico, socievole e... dal piede pesante che, personalmente, ho avuto il piacere di incontrare ed intervistare proprio durante le sue partecipazioni al "Salento".

Intanto alcuni suoi amici del leccese si stanno organizzando per essere presenti al funerale del giovane driver friulano; per informazioni a riguardo contattare:

Alessandro Rizzo 329/77.80.609 - 328/93.27.457
Nicola "Nico" Cataldo 338/76.84.654

Con l'occasione, ed a nome della Redazione di SalentoMotori.it, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua compagna e a tutti i suoi familiari.

Il Parco Assistenza del Supermag Rally Italia Sardinia al Molo Brin di Olbia

Il pubblico come obiettivo finale: questa è la filosofia del Rally Italia Sardinia 2005 e della nuova collocazione del Parco Assistenza al Molo Brin di Olbia, al centro della città gallurese, perfettamente baricentrico rispetto all'Aeroporto (1 km) ed il Porto turistico (500 metri). Un Parco Assistenza moderno, dove il pubblico non sarà solo semplice spettatore, ma protagonista dell'evento e coinvolto dalle numerose attrazioni organizzate.
Numerosi gli stands presenti. Dagli operatori eno-gastronomici della Provincia di Oristano, con un calendario di degustazioni dei prodotti tipici sardi e i cuochi che illustreranno la preparazione delle ricette tradizionali, agli stand dei Comuni della Gallura, come Tempio Pausania, agli sponsor e al merchandising del Rally Italia Sardinia 2005 e delle Case ufficiali del WRC. L'obiettivo è quello di invogliare un grande pubblico: non solo gli appassionati, ma le famiglie e i curiosi. L'Olbia Rally Village sarà il crocevia dove piloti, sponsor, personaggi del Jet-set internazionale, sponsor e pubblico si ritroveranno per “parlare” di rally, per vivere le emozioni del WRC a stretto contatto con i suoi protagonisti. Un grande luogo facile da raggiungere, in cui tutte le attività saranno concentrate, dai box dei team, alla sala stampa, alla produzione televisiva, al Parco chiuso notturno, ai punti di ristoro.
Un grande palcoscenico mediatico, con i collegamenti delle televisioni presenti e tutti i risultati trasmessi “live” sul maxi-schermo. Nella VIP Area allestita all'interno del Circolo Nautico, i VIP internazionali potranno godere di un ambiente esclusivo e riservato, con un ristorante dedicato nella VIP Lounge, una meeting room per gli sponsor, la possibilità di spostarsi “velocemente” con le imbarcazioni messe a disposizione dall'Organizzatore. Lungo il Viale dell'Isola Bianca, contiguo all'entrata, saranno disponibili parcheggi gratuiti per oltre 2.000 auto, con servizio navetta gratuito che porterà il pubblico direttamente all'ingresso.

Nota
Sono state allestite delle zone accessibili ai disabili lungo il percorso di gara.
Nella prima tappa queste aree sono state predisposte sulla ps 1 e sulla ps 4 e ci si può arrivare sia da Alà dei Sardi sia da Monti.
Nella seconda tappa le ps saranno la 7 e la 10, all'inversione di Loelle. Terza tappa, ps 14 e 16, Bortigiadas.
Comunichiamo inoltre che tutto il Parco Assistenza sarà accessibile.

Il Parco Assistenza del Supermag Rally Italia Sardinia al Molo Brin di Olbia

Il pubblico come obiettivo finale: questa è la filosofia del Rally Italia Sardinia 2005 e della nuova collocazione del Parco Assistenza al Molo Brin di Olbia, al centro della città gallurese, perfettamente baricentrico rispetto all'Aeroporto (1 km) ed il Porto turistico (500 metri). Un Parco Assistenza moderno, dove il pubblico non sarà solo semplice spettatore, ma protagonista dell'evento e coinvolto dalle numerose attrazioni organizzate.
Numerosi gli stands presenti. Dagli operatori eno-gastronomici della Provincia di Oristano, con un calendario di degustazioni dei prodotti tipici sardi e i cuochi che illustreranno la preparazione delle ricette tradizionali, agli stand dei Comuni della Gallura, come Tempio Pausania, agli sponsor e al merchandising del Rally Italia Sardinia 2005 e delle Case ufficiali del WRC. L'obiettivo è quello di invogliare un grande pubblico: non solo gli appassionati, ma le famiglie e i curiosi. L'Olbia Rally Village sarà il crocevia dove piloti, sponsor, personaggi del Jet-set internazionale, sponsor e pubblico si ritroveranno per “parlare” di rally, per vivere le emozioni del WRC a stretto contatto con i suoi protagonisti. Un grande luogo facile da raggiungere, in cui tutte le attività saranno concentrate, dai box dei team, alla sala stampa, alla produzione televisiva, al Parco chiuso notturno, ai punti di ristoro.
Un grande palcoscenico mediatico, con i collegamenti delle televisioni presenti e tutti i risultati trasmessi “live” sul maxi-schermo. Nella VIP Area allestita all'interno del Circolo Nautico, i VIP internazionali potranno godere di un ambiente esclusivo e riservato, con un ristorante dedicato nella VIP Lounge, una meeting room per gli sponsor, la possibilità di spostarsi “velocemente” con le imbarcazioni messe a disposizione dall'Organizzatore. Lungo il Viale dell'Isola Bianca, contiguo all'entrata, saranno disponibili parcheggi gratuiti per oltre 2.000 auto, con servizio navetta gratuito che porterà il pubblico direttamente all'ingresso.

Nota
Sono state allestite delle zone accessibili ai disabili lungo il percorso di gara.
Nella prima tappa queste aree sono state predisposte sulla ps 1 e sulla ps 4 e ci si può arrivare sia da Alà dei Sardi sia da Monti.
Nella seconda tappa le ps saranno la 7 e la 10, all'inversione di Loelle. Terza tappa, ps 14 e 16, Bortigiadas.
Comunichiamo inoltre che tutto il Parco Assistenza sarà accessibile.